Il comunismo è il potere sovietico più l'elettrificazione di tutto il paese.— Lenin
Il comunismo è il potere sovietico più l'elettrificazione di tutto il paese.
L'unico rivoluzionario in Italia.
Fino a quando gli uomini non avranno imparato a discernere, sotto qualunque frase, dichiarazione e promessa morale, religiosa, politica e sociale, gli interessi di queste o quelle classi, essi in politica saranno sempre, come sono sempre stati, vittime ingenue degli inganni e delle illusioni.
Il socialismo nacque direttamente dal capitalismo: esso è calcolo, sorveglianza, controllo. Il comunismo deve nascere dal socialismo: gli è superiore.
La rivoluzione è la festa degli oppressi e degli sfruttati.
Nessuna grande rivoluzione, come la storia dimostra, si è compiuta senza guerra civile.
Il comunismo è come il proibizionismo: l'idea era buona, ma non ha funzionato.
C'era una cosa nel campo che ci disturbava non poco, togliendoci quella pace e quella serenità che ci erano tanto care. Era l'assillante propaganda politica affidata a comunisti italiani rifugiati in Russia.
Per noi in Russia, il comunismo è un cane morto, mentre, per molte persone in occidente è ancora un leone vivente.
Ma prima o poi i poveri si accorgeranno: se i ricchi stanno con i comunisti o c'è qualcosa che non va nei ricchi o c'è qualcosa che non va nei comunisti.
È l'incredibilità dell'esperimento che aiuta a spiegare, non a scusare, il plauso, anch'esso intellettuale, che in Occidente lo accompagnò.
Il comunismo è la trasformazione secondo giustizia della società.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione della proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
In realtà io non vedo il comunismo come una cosa negativa.
Il comunismo russo è il figlio illegittimo di Karl Marx e di Caterina la Grande.
Il comunismo non è amore. Il comunismo è un maglio che si usa per schiacciare il nemico.