Sei mai stato filocollegato?— Lenny Nero
Sei mai stato filocollegato?
Vorresti essere quel tizio là, quello con la filippina superdotata, per 20 minuti? I 20 minuti giusti? Io posso farlo accadere senza neanche farti macchiare la fede nuziale!
Senti tutti hanno bisogno di fare una capatina nel vicolo cieco di tanto in tanto, fa parte di noi.
Tu non sei mio cliente, Gant, non ti venderei neanche il sudore delle palle di un cane morto.
Io sono l'uomo magico. Il Babbo Natale del subconscio.
Io sono nero di amore, né fanciullo né usignolo, tutto intero come un fiore, desidero senza desiderio.
Tra i monti viola dorme Napoli bianco vestita, Ischia sul mare fluttua Come nube purpurea; La neve tra i crepacci Sta come studio candido di cigni; Il nero Vesuvio leva il capo Cinto di rossi riccioli.
Perdere un bambino è un dolore nero e sordo che ti accompagna a ogni passo come un rombo.
Amo gli scenari, ma non amo né il bianco né il nero: è nel grigio che si trova più verità possibile.
La mia vecchia mamma, col suo vecchio bastone nero, teneva lontano il disordine.
Troppo nero per il paradiso, eppur troppo bianco per l'inferno.
Se già sotto l'ale Del nero cappello Nel vin Cromuello Cercava il signor, Ne' colmi bicchieri Ricerco pur io Men fiero un iddio, Ricerco l'amor.
Dalla grotta escono lunghi singhiozzi. (Il viola sul rosso). Il gitano rievoca paesi remoti. (Torri alte e uomini misteriosi). Nella voce rotta vanno i suoi occhi. (Il nero sul rosso). E la grotta imbiancata trema nell'oro. (Il bianco sul rosso).
Non importa se un gatto è bianco o nero, finché cattura i topi.