Sei mai stato filocollegato?— Lenny Nero
Sei mai stato filocollegato?
Vorresti essere quel tizio là, quello con la filippina superdotata, per 20 minuti? I 20 minuti giusti? Io posso farlo accadere senza neanche farti macchiare la fede nuziale!
Senti tutti hanno bisogno di fare una capatina nel vicolo cieco di tanto in tanto, fa parte di noi.
Tu non sei mio cliente, Gant, non ti venderei neanche il sudore delle palle di un cane morto.
Io sono l'uomo magico. Il Babbo Natale del subconscio.
Volevo Duma. Volevo il nero golfo e la sommessa conversazione delle conchiglie sotto di me.
Persa nel cielo lungo la notte del mio cammino, sono due luci che mi accompagnano dovunque sto, una nel sole, per quando il sole mi copre d'oro, una nel nero, per quando il gelo mi vuole a sé.
Non sono per le tinte grigie, ma per il bianco o per il nero.
Qui ci troviamo dietro uno specchio a due facce. Il bianco è nero. E il nero è bianco.
Dimostrerò nero su bianco di essere eticamente superiore agli altri protagonisti della politica europea.
Il caffè, per esser buono, deve essere nero come la notte, dolce come l'amore e caldo come l'inferno.
Dentro di noi c'è un libro bianco e nero che io mi fermo a leggere ogni tanto quando non son sicuro del sentiero, perché è lì che è scritto tutto quanto!
Io sono nero di amore, né fanciullo né usignolo, tutto intero come un fiore, desidero senza desiderio.