Alla storia non si chiede né il numero dei morti né il costo delle grandi imprese!— Leo Longanesi
Alla storia non si chiede né il numero dei morti né il costo delle grandi imprese!
L'unione fa la viltà.
Cielo chiaro, sole splendente; se non piove, siamo tutti ottimisti.
La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: Ho famiglia.
Il nazionalismo è l'unica consolazione dei popoli poveri.
Il contrario di quel che dico mi seduce come un mondo favoloso.
Nella storia di una democrazia la discontinuità è un elemento fecondo e non un baratro di cui aver paura.
Le persone veramente grandi nella storia non hanno mai voluto essere grandi per loro stesse. Tutto quello che volevano era la possibilità di fare del bene per gli altri e di essere vicine a Dio.
Della nostra storia nulla vive se non raccontato (cantato).
La storia è un bagno di sangue.
La storia è sempre differente da quello che è capitato.
Nella storia della Champions c'è un solo club e un solo allenatore che erano sul tre a zero e hanno perso la finale.
La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia.
Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominiosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione.
Uomini e popoli sono frumento per la storia che li macina, al momento fa male e per terra restano macchie di sangue, poi si ascigugano e il pane che viene fuori è buono.
Le storie migliori sono quelle che vengono tramandate, e accettate per quello che sono.