Non comprate quadri moderni: fateveli in casa.
La chiarezza è impegnativa, e non bisogna mai impegnarsi troppo. Se le religioni fossero molto chiare perderebbero, coll'andar del tempo, i credenti.
Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.
L'italiano non lavora, fatica.
Noia e scetticismo ingrassano la fede cattolica.
Non disturbate il cretino che lavora!
Chiunque abita ovunque non abita da nessuna parte.
Una delle cose più genuine nella vita è l'apprezzamento delle cose fondamentali come la casa, l'amore, la comprensione e la compagnia degli amici.
Di tutte le pretese irragionevoli dell'umanità nessuna supera la critica del modo di vivere dei poveri, fatta da chi ha una bella casa, è ben riscaldato e ben nutrito.
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della donna.
Alla casa del povero ognuno ha ragione.
È così stupendamente borghese l'amore per la donna massaia e riposante, per la donna che rattoppa le calze e attende tranquilla, a casa, il suo unico amore.
Una stanza o una casa diventa sempre simile a chi vi abita. Perfino la grandezza di una stanza varia a seconda della grandezza del cuore.
Le case sono fatte per viverci, non per essere guardate.
Non troviamo che due piaceri nella nostra casa, quello di uscire e quello di rincasare.
Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.