La ricchezza è una convinzione; la povertà una certezza.— Leo Longanesi
La ricchezza è una convinzione; la povertà una certezza.
Ci sono anche dolori di lusso, che recano lustro a chi li sopporta.
È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.
Gli ideali che nascono dal pane, fanno perdere il pane.
Noia e scetticismo ingrassano la fede cattolica.
Cielo chiaro, sole splendente; se non piove, siamo tutti ottimisti.
La povertà è la consapevolezza della mancanza. La ricchezza è la consapevolezza dell'abbondanza.
Una persona intelligente deve dedicarsi ad acquisire quel che è strettamente necessario, per non dipendere da nessuno; ma se, raggiunta questa sicurezza, perde tempo per aumentare la sua ricchezza, è un poveraccio.
Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Non c'è altra ricchezza che la vita. La vita che include tutte le forze dell'amore, della gioia e dell'ammirazione.
Un cuore è una ricchezza che non si vende e non si compra: si dona.
È da desiderare piú l'onore e la riputazione che le ricchezze.
La ricchezza secondo natura ha confini ben precisi ed è facile a procacciarsi, quella secondo le vane opinioni cade in un processo all'infinito.
L'uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto.
L'operaio diventa tanto più povero quanto più produce ricchezza L'operaio diventa una merce tanto più a buon mercato quanto più crea merci.