In trattoria. L'avvocato O. finge di non vedermi, ma le sue orecchie mi fissano.— Leo Longanesi
In trattoria. L'avvocato O. finge di non vedermi, ma le sue orecchie mi fissano.
Non comprate quadri moderni: fateveli in casa.
Esistono tipi che assumono una personalità soltanto al telefono.
Il piacere di dispiacere a chi si vuol far piacere.
Un vero giornalista spiega benissimo quello che non sa.
La virtù affascina, ma c'è sempre in noi la speranza di poterla corrompere.
Sicuramente siamo tutti dei Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma sono indifferenti a tutte le altre.
Gli agenti dell'FBI, quelli bravi, non si fanno notare.
La politica non mi dice niente. Non amo le persone che sono insensibili alla verità.
Fa parte della felicità o infelicità dell'uomo mediocre il non sentire bisogno alcuno di misurare se stesso, il non provare la curiosità del proprio io prima che giunga il destino a interrogarlo.
Non comprendo l'oscenità capricciosa della mente che dorme.
Quanti deserti, anche oggi, l'essere umano deve attraversare! Soprattutto il deserto che c'è dentro di lui, quando manca l'amore di Dio e per il prossimo, quando manca la consapevolezza di essere custode di tutto ciò che il Creatore ci ha donato e ci dona.
Rifiuta la tua percezione di ferita e la ferita stessa sparirà.
L'opposto dell'amore non è l'odio. L'opposto dell'amore è l'indifferenza. L'odio invece è davvero simile all'amore. Consumarsi per l'odio verso una persona equivale in fondo ad amarla dato che il tempo e l'intensità sono identici.
Un paese con un debole senso dello Stato e del bene comune, quotidianamente bombardato da sogni, bugie e veleni attraverso i media, smette di essere un paese normale: la sua psicologia collettiva, il suo comportamento di massa cominciano a sfuggire alla logica del buon senso.
Al posto della speranza c'era il buio, l'indifferenza invece dell'odio.