Chi taglia la pianta, quella si vendica con la sua ruina.— Leonardo da Vinci
Chi taglia la pianta, quella si vendica con la sua ruina.
La vita bene spesa lunga è.
Quel pittore che non dubita poco acquista. Quando l'opera supera il giudizio dell'operatore, esso operante poco acquista. E quando il giudizio supera l'opera, essa opera mai finisce di migliorare, se l'avarizia non l'impedisce.
Il falcone non potendo sopportare con pazienza il nascondere che fa l'anitra fuggendosele dinnanzi e entrando sotto acqua, volle come quella sotto acqua seguitare, e, bagnatosi le penne, rimase in essa acqua, e l'anitra, levatasi in aria, schernia il falcone che annegava.
Ottima cosa è nell’animo la sapienza. Così è pessima cosa nel corpo il dolore. Adunque siccome il sommo male è ‘l corporal dolore, così la sapienza è dell’animo il sommo bene, cioè de l’om saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.
Colui che più possiede, è colui che più ha paura di perdere.
L'odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.
Avrò la mia vendetta, avrò la mia salvezza! I will have vengeance, I will have salvation!
È da stolti volersi vendicare del vicino con un incendio.
La vendetta di una donna colpevole è implacabile.
Costa più vendicare i torti, che sopportarli.
La vendetta è il territorio infinito delle conseguenze indesiderate.
Era così che facevamo i conti con noi stessi laggiù: prima li falciavamo in due, poi gli offrivamo i cerotti.
C'è sempre qualcuno pronto a farci del male e per combatterlo, rischiamo di risvegliare in noi la stessa malvagità. Il nostro primo istinto è di cercare la vendetta quando ci vengono portati via coloro che amiamo... Ma noi non siamo così.
Le persone brutte si vendicano di solito sulle altre del torto che la natura ha fatto loro.