Un dolore puro e completo è impossibile come una pura e perfetta gioia.
Si può fare una grande malvagità, ma un'opera buona non si può farla altro che piccola.
Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.
Quando dite di poter amare una persona tutta la vita, è come se pretendeste che una candela continuerà a bruciare per tutto il tempo che vivrete.
Per vivere con onore bisogna struggersi, battersi, sbagliare e ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente.
Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
Facile a disprezzare è ogni dolore: giacché quello che ha intenso il travaglio, ha breve la durata, e quello che nella carne perdura, ha temperato il travaglio.
Ho provato ad affogare i miei dolori, ma hanno imparato a nuotare.
Non c'è nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella miseria.
L'uomo molto giovane è un animale ribelle al dolore.
Certe persone e io sono fra loro, odiano il lieto fine. Ci sentiamo defraudati. Il dolore è la norma.
È destino dell'uomo di sottostare al dolore; vanto il non lasciarsi vincere e atterrare da esso.
Annaffierei le rose con le mie lacrime per sentire il dolore delle loro spine e il rosso bacio dei loro petali.
Era proprio così: anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos'era stato a far tanto male. Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Quanto dolore c'è nella vita, è vero, ma quanta vita c'è nel dolore?
Nella sua testa ora, c'erano solo rabbia e questo sciocco vuoto da dove premeva il dolore.