C'è un solo modo per far sì che la vita divenga più felice ed è che le singole persone divengano più buone.— Lev Tolstoj
C'è un solo modo per far sì che la vita divenga più felice ed è che le singole persone divengano più buone.
Ognuno, se sapesse quel che i medici fanno, gli cederebbe volentieri la metà dei propri beni, a patto che non si accostassero mai troppo.
Non fate il male, e il male non esisterà.
Capì che, non solo ella gli era vicina, ma che ora non sapeva più dove finiva lei e dove cominciava lui.
Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.
Non è con l'intelligenza che Lo si capisce, ma è la vita che Lo fa comprendere.
Il fatto di base è che l'umanità sopravvive grazie alla bontà, all'amore e alla compassione. Che gli esseri umani abbiano la capacità di sviluppare queste qualità è la loro vera benedizione.
I buoni non amano disputare. Coloro che amano disputare non sono buoni.
Credo alla tua saggezza solo se viene dal cuore, credo alla tua bontà solo se viene dalla ragione.
La bontà è un capriccio del temperamento e non abbiamo il diritto di rendere gli altri vittime dei nostri capricci, seppure di umanità o di tenerezza.
Se si ha intenzione di essere buoni, bisogna fare della bontà una professione, e questa è la più assorbente che vi sia al mondo.
In mezzo alle messi buone non manca mai qualche spiga cattiva, né tra le cattive qualche spiga buona.
La bontà è il solo investimento che mai fallisce.
La bontà disarmata, incauta, inesperta e senza accorgimento non è neppure bontà, è ingenuità stolta e provoca solo disastri.
Appena la bontà si preoccupa dell'ammirazione, non è più bontà.
L'uomo è buono finché gli conviene.