In questo mondo, non c'è che il terrore per difendersi dall'angoscia.— Louis Scutenaire
In questo mondo, non c'è che il terrore per difendersi dall'angoscia.
Suicidarsi! Ma si passa la vita a farlo!
Gli uomini costruiscono le loro più grandi speranze su mezzi di distruzione.
L'uomo è la mancanza di stile. Lo stile è la bestia, sono le fustaie, è la roccia.
Il vero amore non è mai infelice.
L'angoscia religiosa è espressione dell'angoscia reale e protesta contro di essa.
Le angosce della nostra anima sono sempre cataclismi del cosmo. Quando ci arrivano, intorno a noi si perde il sole e si sconvolgono le stelle.
L'angoscia non vale niente come categoria filosofica. Non è la materia di cui si fa la filosofia, non più di quanto sia quella con cui si fanno gli scafandri.
Un modo efficace per combattere l'angoscia è preoccuparsi meno di sé e più degli altri. Quando davvero comprendiamo le difficoltà degli altri, le nostre perdono di importanza.
Non importa che sia "del paradiso", una donna, porta. Importa soltanto che sia una porta. L'angoscia è il muro.
Quasi la metà di tutte le nostre angosce e le nostre ansie derivano dalla nostra preoccupazione per l'opinione altrui.
L'angoscia si trasforma in delirio puro e semplice.
Le angosce sono come le malattie; vanno accettate: la cosa peggiore che si possa fare è di ribellarvisi.
La causa prima dell'angoscia è l'impossibilità di realizzare l'azione gratificante, e sottrarsi a una sofferenza con la fuga o la lotta è anch'esso un modo di gratificarsi, quindi di sfuggire all'angoscia.