Chi sogna è staccato dal mondo della coscienza vigile.
Nel sogno, il ricordo del contenuto ordinario della coscienza vigile e del suo comportamento normale è quasi interamente perduto.
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
L'unica maniera per dare al sogno una possibilità di realizzarsi è smettere di sognarlo.
Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione.
Se potessi ti comprerei una casa grande enorme capace di contenere la tua anima e la riempirei con tutti i tuoi sogni grandi e piccoli.
Sogno di un'ombra è l'uomo.
E se ci chiudono la porta dei sogni, siamo già morti.
Ed io essendo povero ho solo i miei sogni e i miei sogni ho steso ai tuoi piedi. Cammina leggera perché stai camminando sui miei sogni.
State molto attenti con i vostri sogni, perché corrono il rischio di avverarsi.
Se il sogno muore, che ne sarà del sognatore? E se muore il sognatore, che ne sarà del sogno...?
Guai a sognare: il momento di coscienza che accompagna il risveglio è la sofferenza più acuta.
Il sogno è l'infinita ombra del Vero.