Conoscere per deliberare.— Luigi Einaudi
Conoscere per deliberare.
Il solo fondamento della verità è la possibilità di negarla.
I nazionalisti sono il veleno delle nazioni.
Giustizia non esiste là dove non vi è libertà.
Amante del paradosso è colui il quale ricerca e scopre la verità esponendola in modo da irritare l'opinione comune, costringendola a riflettere e a vergognarsi di se stessa e della supina inconsapevole accettazione di errori volgari.
La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica.
Il dramma del cornuto, è il dramma dell'uomo: la conoscenza.
Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi da questa prigione; attraverso l'allargamento del nostro circolo di conoscenza e di comprensione; sino a includere tutte le creature viventi e l'interezza della natura nella sua bellezza.
La conoscenza è l'artificio che la vita ha inventato per dimenticare ciò che essa è: una vertigine immane.
Conoscere se stesso. Dopodiché diventa impossibile vivere insieme con se stesso.
Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti.
La conoscenza non è sufficiente, dobbiamo applicarla.
È dalle piccole cose che conosciamo noi stessi.
Solo alla fine della conoscenza di tutte le cose, l'uomo avrà conosciuto sé stesso. Le cose infatti sono soltanto i limiti dell'uomo.
Conoscersi significa errare e l'oracolo che ha detto "Conosci te stesso" ha proposto un compito più grave delle fatiche di Ercole e un enigma più oscuro di quello della Sfinge.
Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza.