La felicità è benefica al corpo, ma è il dolore quello che sviluppa le facoltà dello spirito.— Marcel Proust
La felicità è benefica al corpo, ma è il dolore quello che sviluppa le facoltà dello spirito.
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
Un uomo che dorme tiene intorno a sé, in cerchio, il filo delle ore, gli ordini degli anni e dei mondi.
Una gran parte di quello che i medici sanno è insegnato loro dai malati.
I nostri nemici muoiono quando la loro morte non ci reca né vantaggio né piacere.
Un uomo che dorme tiene in cerchio intorno a sé il filo delle ore, l'ordine degli anni e dei mondi.
E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
Il dolore è il punto d'appoggio del piacere.
Sai quando le persone diventano forti? Quando imparano ad accettare il dolore.
Il dolore ci conduce per mano alla soglia della vita eterna.
Il dolore conduce all'amarezza, l'amarezza alla rabbia; viaggia troppo in questa direzione e perderai la via.
Dov'è il dolore, là il suolo è sacro.
Niente rende tanto grandi, quanto un grande dolore.
Quando due dolori si verificano insieme, ma non nello stesso posto, il più violento oscura l'altro.
Il suo dolore era stato maggiore del mio. Quel dolore delinea il confine che ci separa. La sua morte mi ha insegnato a guardarmi dentro e a mantenermi distante. Quel dono di consapevolezza mi ha salvato la vita.
Dimenticare il dolore è difficilissimo, ma ricordare la dolcezza lo è ancora di più.