Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un'anguria e lei non capì.

— Mario Zucca
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Altre frasi di Mario Zucca

Quella ragazza mi ha detto: "Vieni a casa mia, non c'è nessuno". Sono andato a casa sua e non c'era nessuno.
— Mario Zucca
Da piccolo i miei mi mandavano in una colonia di bambini così poveri che sulla spiaggia, invece dei castelli, facevamo le case popolari di sabbia.
— Mario Zucca
Era talmente brutta che davanti alla finestra c'era un guardone che dormiva.
— Mario Zucca
Ho sempre saputo di avere qualcosa di speciale che attira le donne verso gli altri uomini.
— Mario Zucca
Quando ero piccolo mia madre mi metteva l'aglio nel biberon per trovarmi anche al buio.
— Mario Zucca
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Il mio primo film era così brutto, che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte.
— Woody Allen
Un computer una volta mi ha battuto a scacchi, ma non c'è stata partita con il kickboxing.
— Emo Philips
E il Signore disse: "Donna, tu partorirai con gran dolore. Uomo, tu lavorerai con gran sudore, ammesso che troverai lavoro".
— Giobbe Covatta
Le statistiche dicono che una donna dà alla luce un bambino ogni quattro secondi. Il nostro problema è trovare quella donna e fermarla.
— Henny Youngman
Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai.
— Groucho Marx
Quand'ero piccolo non avevo l'orologio. Così usavo il violino. Iniziavo ad esercitarmi durante la notte e i vicini gridavano: "Bel momento per suonare il violino alle 3 di notte!".
— Henny Youngman
Per farmi addormentare mio padre mi lanciava in aria. Purtroppo non era mai lì quando tornavo giù.
— Robin Williams
Mio padre era conosciuto come l'ubriacone della città. Voglio dire, nella maggioranza dei casi non è così terribile, ma noi abitavamo a New York!
— Henny Youngman
Quando leggo dei danni che causa il bere, smetto di leggere.
— Henny Youngman
A scuola ero il miglior ultimo della classe.
— Marcello Marchesi