Il tempo degli onori presto sarà finito per te, principe.— Massimo Decimo Meridio
Il tempo degli onori presto sarà finito per te, principe.
Un soldato ha il grande vantaggio di poter guardare il suo nemico negli occhi.
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa... E avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Forza e onore.
Se vi ritroverete soli, a cavalcare su verdi praterie col sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo, perché sarete nei campi Elisi, e sarete già morti.
La vera grandezza non è nell'aspettare grandi cause per muoversi, ma nel trovare degno motivo di contesa in un fuscello quando è in gioco l´onore.
Per uno che poté dire in faccia al sole: "Tutto è perduto, fuorché l'onore!" quanti che nell'ombra potrebbero dire: "Fuorché l'onore, nulla è perduto!".
Nell'obbedire all'onore, quand'anche ci comanda d'essere sciaguratissimi, si sente pur sempre una delicatissima e magnanima voluttà che ci compensa di tutti i dolori.
Disprezza l'onore e sarai onorato, non amarlo e non sarai disprezzato.
La stima val più della celebrità, la considerazione più della fama, l'onore più della gloria.
Non si è perduto niente quando ci resta l'onore.
A chi stima l'onore assai, succede ogni cosa, perché non cura fatiche, non pericoli, non danari. Io l'ho provato in me medesimo, però lo posso dire e scrivere; sono morte e vane le azione degli uomini che non hanno questo stimulo ardente.
L'onore va a picco dove il commercio prevale a lungo.
Se l'onore fosse redditizio, tutti sarebbero onorevoli.