Il tempo degli onori presto sarà finito per te, principe.— Massimo Decimo Meridio
Il tempo degli onori presto sarà finito per te, principe.
Forza e onore.
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa... E avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Se vi ritroverete soli, a cavalcare su verdi praterie col sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo, perché sarete nei campi Elisi, e sarete già morti.
Conoscevo un uomo che diceva "La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che sorriderle di rimando".
Gli atei sogliono aspirare oltre misura agli onori e alle ricchezze, che io ho sempre disprezzato, come sanno tutti quelli che mi conoscono.
L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio.
Noi moriremo in questo paese e manterremo il nostro onore.
Il singolo individuo può sfidare la violenza di un impero ingiusto per difendere il proprio onore, la propria religione, la propria anima e porre i presupposti per la caduta di quell'impero o per la sua rigenerazione.
La stima val più della celebrità, la considerazione più della fama, l'onore più della gloria.
Il denaro è sincero. Se un uomo parla del suo onore, fallo pagare in contanti.
Le parole d'onore costano poco.
L'onore non sta in un titolo, né in una decorazione, ma negli atti e nei moventi delle azioni.
Nell'obbedire all'onore, quand'anche ci comanda d'essere sciaguratissimi, si sente pur sempre una delicatissima e magnanima voluttà che ci compensa di tutti i dolori.