Solo una cosa non è vana: la perfezione sensuale dell'istante.
Vivere è l'unico valore della modernità. Perfino l'eroe moderno muore esclusivamente in nome della vita.
Quando lo spirito si adagia per assopirsi in una "armonia più alta", il rumore del conflitto lo risveglia.
Il credente sa come si dubita, il miscredente non sa come si crede.
L'interlocutore incoerente è più irritante dell'interlocutore ostile.
L'autentico umanesimo si edifica sulla consapevolezza delle insufficienze umane.
La perfezione è immutabile, ma le cose imperfette possono raggiungerla attraverso il cambiamento.
Pochi tennisti, uomini e donne, hanno interpretato il tennis con la varietà e la perfezione stilistica di Hana Mandlikova che, se avesse avuto un carattere più solido e meno emotivo, avrebbe potuto vincere qualche titolo in più dello Slam.
La perfezione si raggiunge non quando non c'è più niente da aggiungere, ma quando non vi è più niente da togliere.
Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.
Basta pensare a una perfezione per vederla in ciò che si ama.
La perfezione (nel design) si ottiene non quando non c'è nient'altro da aggiungere, bensì quando non c'è più niente da togliere.
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
La perfezione è il sogno dell'imperfezione che non vuole svegliarsi.
Non avere paura della grandezza. C'è chi nasce grande, c'è chi arriva alla grandezza, e ad altri la grandezza viene inculcata.