Un ordine perfetto è il fondamento di tutte le cose.— Edmund Burke
Un ordine perfetto è il fondamento di tutte le cose.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rimangano in silenzio.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
Vi è un limite oltre il quale la tolleranza cessa d'essere virtù.
La superstizione è la religione delle menti deboli.
Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.
La massa dei mortali è fatta di sonnambuli, e all'ordine non conviene mai che escano dal sonno, perché diventerebbero ingovernabili.
La morte è una delle componenti dell'ordine dell'universo.
L'arte del progresso è di preservare l'ordine in mezzo al cambiamento e di preservare il cambiamento in mezzo all'ordine. La vita rifiuta di essere imbalsamata viva.
Il parziale disordine si trasforma in infinito ordine.
L'essere umano differisce dai semplici primati per la sua passione verso gli elenchi.
La destra scopre legge e ordine solo quando si tratta di manganellare manifestanti pacifici. Per il resto preferisce illegalità e disordine. Lo diceva Montanelli: la destra non sa fare altro che cadere nel manganello ogni volta che da élite diventa fenomeno di massa.
Quando un chiodo cade sul legno dà l'impressione di essere arrivato proprio nel luogo mirato, non d'essere finito in uno qualunque dei punti utili. Porta con sé il centro, come un dolore fisico. Il dolore come il chiodo là dove penetra ordina lo spazio intorno.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
Ipotizzare l'esistenza di un essere intangibile non facilita la comprensione dell'ordine che troviamo nel mondo tangibile.
Pensare è un po' come mettere in ordine una stanza. La si può mettere in ordine in molti modi, ma non si può mettere in ordine una stanza vuota.