Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.— Omero
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
Il consiglio di un amico è un buon consiglio.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
Incolperà l'uom dunque sempre gli dei?Quando a se stesso i mali fabbrica,dei suoi mali a noi dà caricoe la stoltezza sua chiama destino.
Il vocabolario è un ricco pascolo di parole.
La guerra è la pace con altri mezzi.
La guerra c'è sempre stata. Prima che nascesse l'uomo, la guerra lo aspettava. Il mestiere per eccellenza attendeva il suo professionista per eccellenza. Così era e così sarà.
La guerra può esistere solo nel mondo della tragedia: fin dall'inizio della storia l'uomo non ha conosciuto che il mondo tragico e non è capace di uscirne. L'età della tragedia può aver fine solo con una rivolta della frivolezza.
Esser preparati alla guerra è uno dei mezzi più efficaci per conservare la pace.
La guerra non è che un duello su vasta scala.
Molto si miete in guerra, ma il raccolto è sempre scarsissimo.
Il vero guaio della guerra moderna è che non da a nessuno l'opportunità di uccidere la gente giusta.
La guerra non è una maledizione insita nella nostra natura: è una maledizione insita nella Vita. Non ci si sottrae alla guerra perché la guerra fa parte della Vita.
La guerra è un'imposizione fulminea di coraggio, di energia e d'intelligenza a tutti. Scuola obbligatoria d'ambizione e d'eroismo; pienezza di vita e massima libertà nella dedizione alla patria.
La guerra è crudele per i popoli e terribile per i vinti.