La politica non è una scienza, ma un'arte.
La politica è l'arte del possibile.
La politica è l'arte del possibile, la scienza del relativo.
Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.
Quando, a proposito di un'idea, si dice che si è d'accordo sul principio significa che non si ha la minima intenzione di realizzarla.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Oggi i temi della politica sembrano il più delle volte così... insomma, pettegolezzi da parrocchia.
Il lavoro sporco ai congressi politici viene fatto quasi sempre nelle ore buie fra mezzanotte e l'alba. Boia e politici lavorano al loro meglio quando lo spirito umano è ai livelli più bassi.
C'e' un solo modo per contrastare l'antipolitica: e' la buona politica.
Non resta altro mezzo per rimettere in onore la politica, si devono come prima cosa impiccare i moralisti.
Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
In mancanza di qualsiasi principio-guida, la politica diviene una lotta aperta per il potere.
La politica è l'arte di rendere possibile ciò che è necessario.
Nessuno è mai morto per aver mangiato insalata, mentre la politica ha mietuto fior di vittime.
Alleanza: in politica internazionale, l'unione di due ladri che hanno le mani profondamente infilate nelle tasche l'uno dell'altro, per cui non possono tranquillamente derubare un terzo.
Chi pensa che la religione non debba avere nulla a che fare con la politica, non ha capito nulla né della religione né della politica.