Se Cristo non è risorto, allora la nostra predicazione è senza senso, senza senso pure la nostra fede.— Paolo di Tarso
Se Cristo non è risorto, allora la nostra predicazione è senza senso, senza senso pure la nostra fede.
Le donne siano vestite con decoro, adorne con modestia e verecondia.
Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto.
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!
E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani.
La donna è la gloria dell'uomo, perché l'uomo non è dalla donna, ma la donna dall'uomo, anche perché l'uomo non fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo.
La fede nella verità comincia con il dubbio in tutte le «verità» credute sino a quel momento.
Una fede: quanto è di più necessario all'uomo. Disgraziato colui che non crede in nulla.
La fede è credere in ciò che non può vedere o toccare o provare. La fede è camminare a faccia in giù e a piena velocità nel buio.
Un pesciolino rosso ad un altro: 'Io non credo in Dio.' L'altro risponde: 'Nemmeno io, ma chi altro pulirebbe la nostra boccia?'.
Bisognerebbe poter distinguere coloro che si convertirono molto presto, quando l'adesione alla nuova fede era ancora un'avventura eroica, dal gregge che seguì il movimento quando già lo Stato l'approvava dall'alto.
La fede è una ragione di vita, più passa il tempo e più diventa importante.
Nella fede l'adesione non è causata dal pensiero, ma dalla volontà.
Innesta all'Intelligenza la fede: sarà come quando smuore la luna e nasce il sole.
Nel momento in cui dubiti di poter volare, perdi per sempre la facoltà di farlo. Il motivo per cui gli uccelli, a differenza degli esseri umani, sono in grado di volare, risiede nella loro fede incrollabile, perché avere fede vuol dire avere le ali.
Il teismo è così confuso e gli enunciati in cui compare 'Dio' sono così incoerenti e impossibili da verificare o da falsificare, che parlare di credenza o meno, di fede o meno, è logicamente impossibile.