A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
Devo la mia fama solo a me stesso.
Chi si espone al pericolo vi vuol trovare la sua perdita.
L'amore non è che un piacere, l'onore è un dovere.
Chi vuol morire, o vincere, raramente è vinto.
Chi può tutto deve tutto temere.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.
Niente può essere un male quand'è secondo natura.
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Tra due mali, scelgo sempre quello che non ho mai provato prima.
Non so se sto male perché impazzisco o se impazzisco perché sto male.
Una lingua tagliente è l'unico strumento acuminato che migliora con l'uso costante.
Una verità su un male, se detta senza arte, è un male. Deve essere preziosa in sé. Allora concilia col male e col dolore per l'esistenza dei mali.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
La non collaborazione al male è un obbligo come lo è la collaborazione al bene.