Il passato mi ha rivelato la struttura del futuro.
Tutto l'universo non è che la frangia del mantello di Cristo.
Soltanto l'amore è in grado di unire gli esseri umani in modo tale da completarli e appagarli, poiché esso solo li sceglie e li congiunge tramite ciò che v'è in loro di più profondo.
Noi non sappiamo nulla di ciò che accadrà in futuro, se non con l'analogia dell'esperienza.
Il valore delle donne e degli uomini, prima ancora che degli scienziati, passa anche dalla capacità di alzare gli occhi dai vetrini e guardare un po' più in là, schierandosi dalla parte di un futuro migliore così come lo sappiamo immaginare.
No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
Che bene è ricordare, ma a perdercisi dentro si impedisce al tempo di adesso di venire.
Mentre tutti guardano al Nord, ricco e potente, alle loro spalle, al Sud, sta nascendo l'Italia di domani. Un'Italia migliore.
Ciò che ci sta alle spalle e ciò che ci sta di fronte, sono ben poca cosa rispetto a ciò che è dentro di noi.
E se nel 2315 ci svegliassimo per sentirci raccontare che il fumo non aveva mai fatto male a nessuno?
Molti credono che un futuro soddisfacente richieda un ritorno a un passato idealizzato, un passato che in realtà non è esistito mai.
Si tratta di approfittare dell'occasione per prendere qualche precauzione per l'avvenire.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.