I cacciatori prendono le lepri coi cani; molti uomini prendono gli ignoranti con l'adulazione.— Plutarco
I cacciatori prendono le lepri coi cani; molti uomini prendono gli ignoranti con l'adulazione.
Cesare dichiarò... che amava i tradimenti, ma odiava i traditori.
La natura e la saggezza non sono mai in contrasto.
A un tale che gli chiedeva perché gli spartani portassero i capelli lunghi, il re Carillo rispose che quello era l'ornamento meno costoso.
Alcuni, per salvarsi dalla superstizione, finiscono col cadere in un ateismo rigido ed ostinato, varcando d'un balzo la vera religiosità, che sta nel mezzo.
Se è vero che chi gioca a palla impara contemporaneamente a lanciarla e a riceverla, nell'uso della parola invece il saperla accogliere bene precede il pronunciarla.
Più di una bestiolina sarebbe fin troppo felice se riuscisse a leccare il culo a una tigre. Lì, sotto la coda, starebbe relativamente al sicuro; ma è difficile arrivarci.
A furia di leccare qualcosa sulla lingua rimane sempre.
L'adulazione è il grimaldello universale che consente di entrare nelle grazie dei vanitosi.
L'ammirazione è la nostra cortese ammissione che un'altra persona ci somiglia.
L'adulazione è il cibo degli sciocchi; tuttavia, di tanto in tanto, gli uomini d'ingegno condiscendono ad assaggiarne un po'.
Nei rapporti migliori, anche i più amichevoli, i più semplici, l'adulazione e la lode sono altrettanto necessari del grasso alle ruote perché girino.
A tutti piace l'adulazione e quando si ha a che fare con i re bisognerebbe stenderla con la cazzuola.
Per gli uomini famosi tutta la terra è un sepolcro.
Sappiate che tutti gli adulatori vivono a spese di quelli che li ascoltano.