Niente il desiderio ama più di ciò che è proibito.— Publilio Siro
Niente il desiderio ama più di ciò che è proibito.
Riposa bene chi non avverte quanto infelicemente stia dormendo.
Non c'è nulla che si possa fare in fretta e contemporaneamente con prudenza.
Chi serve con saggezza ha in pugno una parte del potere.
La parola è lo specchio dell'anima, appena un uomo parla, rivela ciò che è.
È del saggio arrabbiarsi tardi ma una volta per tutte.
Fra i desideri naturali che, se non vengono soddisfatti, non danno luogo a vera sofferenza, ve ne sono di quelli in cui sussiste una forte tensione; e questi hanno origine da vana opinione: e ci è difficile dissiparli non per la loro propria natura, ma per le stolte credenze degli uomini.
I desideri naturali hanno limiti ben definiti, quelli nati da una falsa opinione non ne hanno: il falso non ha confini.
I desideri stavano strappandomi l'anima. Potevo viverli, ma non ci sono riuscito. Allora li ho incantati.
Io desidero il mio desiderio, e l'essere amato non è altro che il suo accessorio.
Non è il meglio per gli uomini che si realizzi quanto essi desiderano.
È ovvio che il sogno sia l'appagamento di un desiderio, dato che nulla, all'infuori di un desiderio, è in grado di mettere in moto il nostro apparato psichico.
Per chi ha un desiderio impellente anche l'essere solleciti sembra ritardo.
Ogni umana attività è indotta dal desiderio.
Il desiderio svanisce se possedete. Non dovete possedere nulla.
Non è difficile stancarsi di vivere. Difficile è stancarsi di desiderare.