Lo stolto che tace viene preso per un saggio.— Publilio Siro
Lo stolto che tace viene preso per un saggio.
Vendicarsi di un nemico è ricominciare un'altra vita.
Il denaro è utile se è sotto la guida di una forte anima.
Chiunque sia colui che la sfortuna va cercando, lo trova facilmente.
È un destino infelice quello che non trova nemici.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
Il saggio comanda il proprio cuore, lo stolto invece ne è schiavo.
L'uomo superiore vive in pace con tutti senza agire come tutti. L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
È sorprendente quanto possano essere saggi gli statisti, quando hanno dieci anni di ritardo.
Ogni uomo saggio vive in un osservatorio.
Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza.
Chi possiede poca saggezza criticherà i suoi tempi. Ciò è all'origine delle disgrazie. Una persona prudente nel parlare sarà utile in tempi prosperi ed eviterà guai nei tempi nefasti.
Il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl'importi abbastanza; ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
Bisogna essere lettori saggi per citare saggiamente e bene.
Non considero la nostra memoria come uno strumento che per caso conserva una cosa e per caso ne smarrisce un'altra, bensì come una forza che ordina con consapevolezza e cancella in maniera saggia.
È saggio mantenere un segreto, ma è stupido credere che altri lo facciano.