L'autore loda il suo lavoro.— Ovidio
L'autore loda il suo lavoro.
È conveniente che esistano gli dei, e, siccome è conveniente, lasciateci credere che esistano.
Amore è credula creatura.
Ciò che è nascosto è sconosciuto e di ciò che è sconosciuto non c'è desiderio.
Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.
L'amore è una cosa piena di ansioso timore.
La costituzione sovietica garantisce a tutti un lavoro. Un'idea graziosa e inquietante, direi.
Se fai il lavoro male, dopo magari non te lo fanno fare più.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio.
Mi piace il lavoro, mi affascina. Potrei stare per ore seduto ad osservarlo...
Mi piace di veder lavorare! È così che il lavoro diventa una consolazione.
Lo Stato si fonda sulla schiavitù del lavoro. Se il lavoro diventerà libero, lo Stato sarà perduto.
Tutta la grandezza del lavoro è dentro l'uomo.
In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
Il lavoro è umano solo se resta intelligente e libero.