Solo l'obbedienza dà diritto al comando.— Ralph Waldo Emerson
Solo l'obbedienza dà diritto al comando.
Quando un giovane risoluto affronta il grande prepotente, il mondo, e lo afferra saldamente per la barba, spesso si sorprende a scoprire che questa gli resta in mano, e che era attaccata solo per spaventare i timidi avventurieri.
Ognuno è necessario, e nessuno è molto necessario.
La poesia è il perpetuo sforzo di esprimere lo spirito della cosa, di penetrare il corpo bruto, e di cercare la vita e la ragione che lo fa esistere.
Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per sollevarsi dalla paura.
Per ogni nuovo mattino con la sua luce,Per il riposo e rifugio della notte,Per la salute e il cibo, per l'amore e gli amici,Per tutto ciò che manda la Tua bontà.
Il merito di ubbidire perde chi chiede la ragione del comando.
Tutti obbediscono con animo sereno quando a comandare è una persona che ne è degna.
Che vale il mondo rispetto alla vita? E che vale la vita se non per esser data?
Chi ubbidisce è quasi sempre migliore di chi comanda.
Tutte le azioni umane hanno una o più di queste sette cause: caso, natura, costrizione, abitudine, ragione, passione e desiderio.
La donna, dice la Legge, è inferiore all'uomo in tutte le cose. Così essa deve obbedire, non per essere costretta, ma per essere comandata, perché è all'uomo che Dio ha dato il potere.
Io mi rivolgo personalmente a te, chiunque tu sia, che, avendo deciso di rinunciare alla volontà propria, impugni le fortissime e valorose armi dell'obbedienza per militare sotto il vero re, Cristo Signore.
Assai sa chi non sa, se sa obbedire.
Tutto il potere viene dalla disciplina e si corrompe non appena si trascurano i suoi vincoli.
La cosa meravigliosa che si nota nel corso della storia è la pazienza con la quale uomini e donne si sottomettono ai fardelli inutilmente imposti su di loro dai loro governi.