Solo l'obbedienza dà diritto al comando.
La fede che riposa su di un'autorità non è una fede.
La ricompensa per una cosa ben fatta è di averla fatta.
Un uomo è rispettabile solo in quanto porta rispetto.
Gli uomini sopra i quarant'anni non sono adatti a giudicare un libro scritto in uno spirito nuovo.
Ogni stato esistente è corrotto. Gli uomini buoni non devono obbedire troppo scrupolosamente alle leggi... La libertà selvaggia sviluppa una coscienza d'acciaio. La mancanza di libertà, dando forza alla legge e al decoro, intorpidisce la coscienza.
Dove l'uguaglianza non si discute, c'è anche subordinazione.
Le chiamate del potere ottengono più con sistemi gentili che con la violenza.
Bisogna ubbidire ai superiori, non perché sono giusti, ma perché sono superiori.
La recitazione non fa per me. Non mi piace che mi si dica quello che devo fare.
In tutto il migliore è colui che prende da sé le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.
La vera cifra del cittadino democratico non è il rispetto dell'autorità, che disprezza ma teme, o della legge, che appena può disattende, ma il servilismo.
Chi è nato per obbedire obbedirebbe anche sul trono.
Non conosco altro metodo più efficace per garantire il rigetto di leggi cattive o dannose della loro stretta applicazione.
Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita. Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Idealmente, i nostri muscoli dovrebbero obbedire alla nostra volontà. Ragionevolmente, la nostra volontà non dovrebbe essere dominata dalle azioni riflesse dei nostri muscoli.