Ci sono due solitudini: quella in cui si è re, quella in cui si è sudditi.— Silvana Baroni
Ci sono due solitudini: quella in cui si è re, quella in cui si è sudditi.
L'aria è la stessa: il poeta inspira, l'aforista espira.
Non si perdona agli altri di averci visto sbagliare.
Chi ti perdona ha bisogno dei tuoi peccati.
Chi ha veramente talento ne ha anche da fregarsene.
Fiaccate la volontà dei bambini il più presto possibile. Che già a un anno il bimbo impari a temere la verga e a piangere sommessamente; a partire da quell'età insegnategli a fare come gli viene ordinato.
L'essere egoisti non significa vivere facendo i propri comodi, ma chiedere agli altri di vivere secondo i nostri comodi. La mancanza di egoismo invece consiste nel lasciar vivere il prossimo senza interferire nelle sue faccende.
Non si debbe mai lasciare seguire uno disordine per fuggire una guerra, perché non la si fugge, ma si differisce a tuo disavvantaggio.
Gli uomini non s'appagano dell'obbedienza delle donne. Essi si arrogano un diritto anche sui loro sentimenti.
Al fondo della mia rivolta contro i potenti trovo, più antico, il ricordo delle torture inflitte alle bestie... e più l'uomo è feroce verso la bestia, più è carponi davanti agli uomini che lo dominano.
Di ogni uomo il capo è Cristo, e capo della donna è l'uomo, e capo di Cristo è Dio.
Tutto il potere viene dalla disciplina e si corrompe non appena si trascurano i suoi vincoli.
L'unico governante sicuro è colui che ha imparato ad obbedire volontariamente.
La legge è legge, sia essa giusta o no, nessuna democrazia, nessuna repubblica sarebbero possibili se si obbedisse soltanto alle leggi che si approvano. Ma nessuna sarebbe accettabile se si dovesse, per obbedienza, rinunciare alla giustizia o tollerare l'intollerabile.
Dal cattolicesimo ufficiale non traspare la leggerezza responsabile della libertà, ma il peso de-responsabilizzante dell'obbedienza supina.