C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.— Renato Zero
C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.
Spesso non voto. Non ho stima di nessun politico, sono fermo ad Antonio Gramsci e a Luigi Einaudi.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare... se stessi.
Quando si vince si ha ancora più nemici.
Soltanto i sogni restano alzati, per far compagnia a tutti gli addormentati.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Generalmente, gli uomini prestano fede volentieri a ciò che desiderano.
La Fede, è ingrandire la nostra visione del mondo e delle cose, al di là, infinitamente al di là di quello che la nostra, più alta intelligenza, la più luminosa, può raggiungere.
Noi sappiamo che la fede non è né una camomilla né una consolazione, ma una fonte di interrogativi, di inquietudini, di non appagamento.
La fede è inestirpabile. È fuori discussione che la fede sia inestirpabile. Basta vedere come nei regimi dispotici nessuno riesca a cancellare l'uomo che prega.
Si può osservare che nelle discussioni politiche, religiose o d'altra natura la gente non vuole affatto conoscere la realtà delle cose, ma solo essere confermata nei suoi pregiudizi: è di una fede, non della verità, che ha bisogno.
La fede non si può comprendere; il massimo a cui si arriva è poter comprendere che non si può comprendere.
Una fede che non dubita è una fede morta.
La fede in una santa causa è in buona parte un sostituto alla perdita della fede in noi stessi.
Ogni persona ha la sua fede, il suo modo di guardare alla vita. La maggior parte della gente rifiuta temi come questi. Per quanto mi riguarda l'importante e essere in pace con se stessi. Il modo per trovare questo equilibrio per me passa attraverso la fede in Dio.
La fede certamente ci dice quello che i sensi non possono, ma non il contrario di quello che vedono; è al di sopra, non contro di loro.