C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.— Renato Zero
C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.
Soltanto i sogni restano alzati, per far compagnia a tutti gli addormentati.
La sera del 24 dicembre 1974, al Folk Rosso, suonai per un solo spettatore. Il proprietario stava spegnendo le luci. Lo fermai: ho detto in casa che stasera lavoro, e voglio lavorare. Dopo di me, lo spettatore solitario ascoltò pure Venditti.
Ma ti pare che io all'età di 56 anni debba essere scaricato da Internet?
Quando si vince si ha ancora più nemici.
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
C'è gente che eredita la fede, come eredita i terreni, il casato, i titoli nobiliari, il denaro, una biblioteca e il castello. Fede per censo, ereditaria.
La fede si trova sotto il capezzolo sinistro.
Avere fede è avere fiducia in te stesso dentro l'acqua. Quando nuoti non cerchi di afferrare l'acqua, perché se lo fai potresti andare sotto e annegare. Invece ti rilassi, e galleggi.
Seguire solo con la fede, è seguire ciecamente.
Ogni fede è falsa.
Io credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato.
Finora la fede non ha potuto ancora spostare nessuna vera montagna, benché qualcuno non so chi l'abbia asserito; ma essa può mettere delle montagne dove non ce ne sono.
La fede nella verità comincia con il dubbio in tutte le «verità» credute sino a quel momento.
La fede è la risposta a una Parola che interpella personalmente, a un Tu che ci chiama per nome.
Il frutto visibile di una fede viva è la gioia. Anche umanamente, quando c'è il massimo di amore c'è felicità e humor.