L'ozio è il padre di quei vizi che ce lo fanno amare.— Roberto Gervaso
L'ozio è il padre di quei vizi che ce lo fanno amare.
Va bene seguire la propria inclinazione, purché sia in salita.
Per alcuni custodire un segreto è come trattenere il respiro.
L'educazione ha lo scopo di farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.
Si crede un gran'uomo, ma è solo una prima donna.
L'esperienza è il riconoscimento tardivo dei propri errori.
È una fatica da cani l'oziare. Ma non protesto contro la fatica purché non miri a uno scopo preciso.
È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.
L'ozio è somite del vizio, e della virtute negozio.
È sorprendente come può essere produttivo, a volte, non fare nulla!
Il male supremo dell'animo è l'oziare inoperoso.
L'ozio quando è troppo completo ti inchioda più dell'occupazione più frenetica.
Un giorno d'ozio è più deprimente che una settimana di lavoro.
L'ozio è il padre di ogni filosofia. Quindi la filosofia è un vizio?
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Stare in ozio richiede un forte senso di identità personale.