Solitudine e ozio sono la rovina dei giovani.— Aleksandr Puskin
Solitudine e ozio sono la rovina dei giovani.
La tolleranza è sempre indifferente.
L'amore sconvolge la mia fantasia.
Nell'ateismo non vi è alcuna consolazione. Sfortunatamente, è la visione del mondo più ragionevole.
Della felicità buon surrogato, l'abitudine il cielo ci ha donato.
Al di sopra di ogni altra cosa imparerai ad apprezzare il valore dell'indolenza. A un uomo pieno di vitalità occorre, per conquistarla, il lavoro di tutta una vita. Una volta che se n'è gustata la dolcezza, non si può più staccarsene, anche se ciò costa lotte continue.
Non si lavora ad agosto nelle stanche, tue lunghe e oziose ore mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore.
Nel nostro mondo l'ozio è diventato inattività, che è tutt'altra cosa: chi è inattivo è frustrato, si annoia, è costantemente alla ricerca del movimento che gli manca.
Non mi importa delle raffiche del vento e dei colpi dell'onda, ciò è molto meglio che passeggiare oziosi in un giardino.
La notte ci piace perchè, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
Il non fare nulla è la cosa più difficile del mondo.
L'ozio è somite del vizio, e della virtute negozio.
L'ozio è il padre di ogni filosofia. Quindi la filosofia è un vizio?
La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.
L'ozio non ci fa fare quelle cose che non avremmo comunque fatto.