È il povero che conta le sue pecore.
Ogni futuro è incerto e più certo è il peggio.
È proprio di uno stomaco viziato assaggiare molte cose: la varietà di cibi non nutre, intossica.
Se i ritratti dei nostri amici assenti ci sono graditi, perché rinnovano il ricordo e alleviano la nostalgia con un falso ed effimero conforto, tanto più ci è gradita una lettera, che porta le vere tracce, i veri segni dell'amico assente.
Chi muore sereno come è nato ha conquistato la saggezza.
La natura del dolore è eccellente, perché, se si protrae, non può essere grande, e se è grande, non può protrarsi.
Quando la povertà bussa alla porta, l'amore salta dalla finestra.
Tutta la mia vita ho sofferto di povertà, ho affrontato molte delusioni e dolore. Ecco perché voglio fare felici gli altri e voglio che si sentano come a casa.
Osa cose straordinarie, trionfa in gloria, anche se screziato dall'insuccesso, piuttosto che schierarti tra i poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nell'indistinto crepuscolo che non conosce vittorie e sconfitte.
Quando ero piccolo ero così povero che pensavo che gli aiuti governativi fossero una marca.
Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà, forse la nostra gente ha molti beni materiali, forse ha tutto, ma credo che se guardiamo nelle nostre case, vediamo quanto è difficile trovare un sorriso e il sorriso è il principio dell'amore.
Nulla è scandaloso quanto gli stracci e nessun crimine è vergognoso quanto la povertà.
Chi ha paura della povertà non è degno d'avere la ricchezza.
Solo i poveri conoscono il significato della vita; chi ha soldi e sicurezza può soltanto tirare a indovinare.
Chi si adatta bene alla povertà è ricco.
L'aspetto più atroce della povertà è costituito dal fatto che rende ridicoli.