Spesso un piccolo dono produce grandi effetti.— Lucio Anneo Seneca
Spesso un piccolo dono produce grandi effetti.
La donna è allor sincera che mostrasi cattiva.
È cosa egregia imparare a morire.
Vivi in modo da non avere segreti nemmeno per i tuoi nemici.
Cerca di capire cosa è necessario e che cosa è superfluo. Il necessario ti si offrirà spontaneamente dappertutto, il superfluo dovrai cercarlo sempre con grandi sforzi.
Nessun governante creda tanto alla pace da non essere preparato alla guerra.
La decadenza del dono si esprime nella penosa invenzione degli articoli da regalo, che presuppongono già che non si sappia che cosa regalare, perché, in realtà, non si ha nessuna voglia di farlo.
Bisogna essere poveri per apprezzare la gioia di donare.
Chi dona ai poveri, presta a Dio.
La bellezza di un dono diminuisce, quando colui che lo fa non gli attribuisce importanza.
Ciò che non si può vendere si deve donare.
Gli uomini disapprendono l'arte del dono. C'è qualcosa di assurdo e di incredibile nella violazione del principio di scambio; spesso anche i bambini squadrano diffidenti il donatore, come se il regalo non fosse che un trucco per vendere loro spazzole o sapone.
Non esiste un uomo tanto povero da non poter donare qualcosa agli altri.
È da tutti ed è facile adirarsi, e donare denaro e far spese: ma farlo con chi si deve, nella misura giusta, al momento opportuno, con lo scopo e nel modo convenienti, non è più da tutti né facile. Ed è per questo che il farlo bene è cosa rara, degna di lode e bella.
Il pericolo di colui che sempre dona è di perdere il pudore; chi sempre distribuisce, la sua mano e il suo cuore si incalliscono a forza di donare.