L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.
Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo.
Breve è la vita che viviamo davvero. Tutto il resto è tempo.
Qual è la qualità peculiare dell'uomo? La ragione: se questa è onesta e perfetta, dà all'uomo una felicità completa.
Niente è così stupido ed infelice quanto attendersi una disgrazia. Che follia, anticiparsi il male prima che questo capiti!
Non sempre la vita va conservata: il bene non consiste nel vivere, ma nel vivere bene.
Quando io crederò imparare a vivere, e io imparerò a morire.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
I morti hanno paura dei vivi. Ma i vivi, che non lo sanno, temono i morti.
Le persone anziane sono a volte disposte a morire come i bambini stanchi dicono buona notte e vanno a letto.
Non c'è niente di più errato del ritenere la morte simile al sonno. Perché dovrebbe esserlo se la morte non assomiglia al sonno? L'essenza del sonno è il destarsi da esso, ma dalla morte non ci si desta.
Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
È meglio morire svuotandosi che riempendosi, e meglio di fame che d'indigestione.
Il mio primo film era così brutto, che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.