La vita più breve e più tormentata è quella di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente e temono il futuro.
Se uno vuole arrivare a destinazione, deve seguire una sola strada, non vagare qua e là: questo non è avanzare, ma andare errando.
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c'è niente di terribile se non la nostra paura.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta.
La nostra condizione è buona al momento della nascita; è colpa nostra se la peggioriamo. La natura ha agito in modo che non ci vuole molto per vivere bene: ognuno è in grado di rendersi felice.
Buoni amici, buoni libri e una coscienza sonnacchiosa: questa è la vita ideale.
La vita diventa una cosa deliziosa, non appena si decide di non prenderla più sul serio.
La vita è un esperimento che in gran parte io non ho ancora tentato.
Nulla dovrebbe essere oltre la speranza. La vita è una speranza.
La vita non ha l'obbligo di darci quello che ci aspettiamo.
La vita pubblica e la vita privata sono due cose diverse: sono rette da leggi diverse, e si muovono su diversi piani.
Quando guardo quelli che giurano che la vita è una delizia, non li trovo né belli né ben nati, né ragionevoli né sensibili, né acuti, né saggi, né profondi, ma molto simili a ciò che incensano.
La vita non si racconta, la vita si vive, e mentre la vivi è già persa, è scappata.
L'anima nasce vecchia ma ringiovanisce: questo fa della vita una commedia. Il corpo nasce giovane ma invecchia: questo fa della vita una tragedia.
A conti fatti, della vita è più quello che non si ricorda di quello che si ricorda.
Login in corso...