Ciò di cui ha bisogno l'uomo è la memoria dell'asino che mai scorda dove mangia.
Molte sono le cose mirabili, ma nessuna è più mirabile dell'uomo.
Un giorno abbatte e rialza di nuove tutte le cose umane.
Nessuno ama colui che porta cattive notizie.
Sono tante le meraviglie, ma nessuna è più meravigliosa dell'uomo.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Quando parliamo dei bisogni degli esseri umani, parliamo dell'essenza della loro vita.
Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
La maggior parte delle cose hanno valore solo in quanto soddisfano i bisogni generati dall'opinione. L'opinione sui nostri bisogni può mutare, dunque può cambiare anche l'utilità delle cose, la quale non esprime se non un rapporto fra esse e i nostri bisogni.
Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne.
Troppe sono le cose di cui abbiamo bisogno; poco men che altrettante quelle di cui potremmo far senza.
Invece di farci guidare dall'esperienza, lasciamo che siano gli esperti a dirci quali siano i nostri bisogni per poi chiederci come mai quei bisogni non ci sembrino mai soddisfatti.
La legge è potente ma più potente è il bisogno.
Talvolta tutto ciò di cui uno ha bisogno è una mano da tenere ed un cuore da capire.
L'uomo crea a sé stesso mille necessità che gli fanno una vita da schiavo. Ma quanto agevolmente, liberamente, si potrebbe vivere, se si rigettasse quella somma enorme di bisogni artificiali che pesa su di noi, che ci condanna ai lavori forzati!