Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.— Stalin
Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.
Solo perché si è paranoici non significa che non si abbia torto.
Nell'esercito sovietico ci vuole più coraggio a ritirarsi che ad avanzare.
Se hai paura dei lupi stai lontano dai boschi.
Non è il censo, né l'origine nazionale, né il sesso, né la carica o il grado, ma sono le capacità personali di ogni cittadino che determinano la sua posizione nella società.
Per distruggere l'inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l'imperialismo.
Gli inferiori si ribellano per poter essere uguali e gli uguali per poter essere superiori. È questo lo stato d'animo da cui nascono le rivoluzioni.
La rivoluzione non è un qualcosa legato all'ideologia, né una moda di una particolare decade. È un processo perpetuo insito nello spirito umano.
Ogni rivoluzione evapora, lasciando dietro solo la melma di una nuova burocrazia.
La rivoluzione non è una mela che cade quando è matura. Devi farla cadere.
Tutte le rivoluzioni moderne hanno avuto per risultato un rafforzamento del potere statale.
Le rivoluzioni costano carissime, richiedono immensi sacrifici e perlopiù finiscono in spaventose delusioni.
Le uniche rivoluzioni durature sono quelle del pensiero.
La rivoluzione consiste nell'amare un uomo che ancora non esiste.
Il miglior sedativo per le smanie rivoluzionarie consiste in una poltrona ministeriale che trasforma un insorto in un burocrate.
Per un vero rivoluzionario il pericolo più grave, fors'anche l'unico, è l'esagerazione rivoluzionaria.