Chi non ha fretta ha modo di chiarire ed accertare le cose; la fretta è improvvida e cieca.— Tito Livio
Chi non ha fretta ha modo di chiarire ed accertare le cose; la fretta è improvvida e cieca.
E non è solo il successo che insegna ‐ il successo è il maestro degli stolti ‐ ma anche la strategia razionale.
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
Delle sventure pubbliche ci accorgiamo solo quando coinvolgono gli interessi privati: nulla in esse ci tocca più profondamente che la perdita del nostro denaro.
Spesso, e soprattutto in guerra, le cose fittizie valgono quanto le cose reali e chi crede di poter far affidamento su qualche aiuto, proprio come se davvero ne disponesse, si salva grazie al morale che ricava dalla speranza e dalla voglia di osare.
La città è travagliata da questi due vizi: l'avarizia e la lussuria; e queste pesti hanno rovinato tutte le grandi cose dell'impero.
Non è cieca la via da cui si può far marcia indietro.
Amore guarda non con gli occhi ma con l´anima e perciò l'alato Cupido viene dipinto cieco.
Un matrimonio felice può esistere solo fra un marito sordo e una moglie cieca.
Un buon matrimonio sarebbe quello di una donna cieca con un uomo sordo.
A chi opera con calma, ogni cosa è chiara e sicura; la fretta è sconsiderata e cieca.
A nessuno la fortuna pare tanto cieca quanto a coloro che non ne sono beneficati.
La paura può rendere ciechi. Ma può anche aprirci gli occhi su una realtà che normalmente guardiamo senza vedere.
Nei romanzi i poliziotti sono sempre ciechi come talpe.
Un guercio è molto più incompleto di un cieco. Sa cosa gli manca.
Prima ero cieco, ora vedo.