Alla gente non manca la forza, ma la volontà.— Victor Hugo
Alla gente non manca la forza, ma la volontà.
Sia detto alla sfuggita, il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini.
Fra innamorati le spiegazioni sono necessarie; fra amici sono superflue. L'affetto reciproco non ha quel grado di ardente sensibilità che fa sì che il minimo screzio sia un tormento. I vecchi amici si amano anche se ci sono degli screzi.
Nell'amore la separazione avvicina.
L'elemosina è sorella della preghiera.
La popolarità? Spiccioli della gloria.
Che se più mollie più tenui le membra, essa la mentemen capace e men forte anco riceve.
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
Una burocrazia pesante che l'elettorato non può toccare, si espande sempre fino ai limiti energetici del sistema.
L'anarchia non è per i deboli.
I cavalli forti non vanno fiaccati di lavoro.
Perché la forza del branco è il lupo, e la forza del lupo è il branco.
È bene confessare i propri errori. Ci si ritrova più forti.
In guerra le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
Qualunque cosa tragga più vantaggi che svantaggi dagli eventi casuali (o da alcuni shock) è antifragile; in caso contrario, è fragile.
Non si può sapere perché accade una cosa e non un'altra, quale forza ci guida, quale forza ci distrugge, quale forza ci fa crescere o morire o prendere un'altra strada. E se fossi riuscita a perdonarmi? Se mi fossi pentita? Ma se potessi tornare indietro non farei niente di diverso.