Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto il fiore.
Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
Il ramo, quando una mano si approssima per staccarne un fiore freme e sembra nel medesimo tempo voler sfuggire a volersi offrire. Il corpo umano ha un simile fremito quando arriva l'istante in cui le dita misteriose della morte vogliono cogliere l'anima.
La donna nuda è una donna armata.
La disperazione è un contabile. Vuol far tornare i conti. Niente le sfugge. Addiziona tutto. Non molla neppure i centesimi. Rimprovera a Dio i fulmini e i colpi di spillo. Vuole sapere come regolarsi con il destino. Ragiona, pesa e calcola.
E' una cosa ben schifosa, il successo. La sua falsa somiglianza con il merito inganna gli uomini.
Donne, donne, eterni Dei! Chi vi arriva a indovinar!
Quello che suggerisco alle donne è: siate naturali. Naturalmente sexy, sicure di voi stesse, senza spingere troppo.
Chiamare la donna il sesso debole è una calunnia; è un'ingiustizia dell'uomo nei confronti della donna.
A voler ignorare sistematicamente la violenza ed il potere delle donne, a proclamarle sempre oppresse e quindi innocenti, si dipinge una umanità divisa in due che non corrisponde alla verità.
Se l'uomo infatti è il capo, la donna è il cuore; e come l'uno tiene il primato del governo, così l'altra può e deve attribuirsi come suo proprio il primato dell'amore.
La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne... solo adorate.
Io ho sempre considerato la donna molto più forte dell'uomo, perché la donna dà la vita.
Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
Una donna nutre sempre una specie di sentimento mistico nei confronti del denaro. Bene e male in un cervello femminile significano semplicemente denaro e mancanza di denaro.
Impura e distorta: tale è la condizione naturale delle donne in questo mondo; ma l'uomo, ingannato da vesti e ornamenti, per le donne incorre nella passione.