I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.— Victor Hugo
I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
L'onestà non teme l'autorità.
Inferno cristiano: fuoco. Inferno pagano: fuoco. Inferno maomettano: fuoco. Inferno indù: fiamme. A credere alle religioni, Dio è un rosticciere.
L'estate che fugge è un amico che parte.
Un complimento è come un bacio dato attraverso un velo.
Sono i libri che un uomo legge, quelli che lo accusano maggiormente.
La storia distilla soltanto i ricordi positivi.
Ci sono due tipi di artisti: quelli che vogliono passare alla storia e quelli che si accontentano di passare alla cassa.
Il problema della storia dell'uomo è che non porta da nessuna parte se non verso la morte sicura dell'individuo, e questa è una cosa brutta e monotona, una semplice questione di nettezza urbana.
Io sono un idealista, io sono un ottimista. Io credo nel futuro e sono quelli che credono che fanno la storia, non quelli che se ne stanno seduti a guardarla, no, sono quelli disposti a correre rischi.
La storia non ha mai insegnato niente a nessuno, altrimenti non ci troveremmo nei guai in cui ci troviamo.
La storia è nostra e la fanno i popoli.
La storia è la continuazione della zoologia.
Se la storia non ha da essere maestra della vita, essa è trastullo indegno di nazione adulta.
Capire la storia significa mettersi dal punto di vista di chi ha vissuto gli venti mentre questi accadevano.
Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.