Non sempre di Codardia compagna è la Paura.— Vincenzo Monti
Non sempre di Codardia compagna è la Paura.
Dell'innocente Sangue versato In scellerata guerra Conta il Cielo le stille, e le schernite Lagrime tutte della stanca terra.
Era il tempo che stanche in occidente Piegava il Sol le rote, e raccogliendo Dalle cose i colori, all'inimica Notte del mondo concedea la cura.
Per le case, per la via Scorre libero il piacere; Un'amabile follia La ragion rapisce e il cor.
Deh per le guance eburnee Che di rossor tingesti, Per gli occhi tuoi deh piacciati Voler che teco io resti. Io di virtudi amabili Sarò custode e padre ; E tu d'Amor, bellissima, Ti chiamerai la madre.
La paura ci salva la vita.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
Il coraggio è il superamento della paura.
È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.
L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa.
Non è il potere che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto.
Abituati alla paura, e sarai sempre all'erta, come un cervo che attraversa la radura.
Imparare ad aver paura è una lezione che non ha prezzo.
La paura creò gli dei, l'audacia ha creato i re.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.