Come un uccello sulla gabbia ho provato a essere libero.— Vinicio Capossela
Come un uccello sulla gabbia ho provato a essere libero.
Tristezza che non viene da sola e non viene da ora.
Com'è simile la parola amarezza alla parola amore.
Puniti dalla troppa passione, ci si è portati al punto di rimanere fermi davanti ai bivi.
Io ascoltavo e basta, preferisco rimanere un'impressione, preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.
La libertà non ha patria.
Libertà è la libertà di dire che due più due fa quattro. Garantito ciò, tutto il resto ne consegue naturalmente.
Vuoi ottenere la vera libertà? Renditi schiavo della filosofia.
Se la libertà è oggi umiliata o incatenata non è perché i suoi nemici hanno usato il tradimento, è perché i suoi amici hanno dato le dimissioni.
Lasciate che la libertà regni. Il sole non tramonterà mai su una così gloriosa conquista umana.
Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.
Non può esserci libertà senza giustizia sociale e non può esserci giustizia sociale senza libertà.
Tutto ciò che non bastiamo da soli a compiere, diminuisce la nostra libertà.
Partire è la più bella e coraggiosa di tutte le azioni. Una gioia egoistica forse, ma una gioia, per colui che sa dare valore alla libertà. Essere soli, senza bisogni, sconosciuti, stranieri e tuttavia sentirsi a casa ovunque, e partire alla conquista del mondo.
La libertà di un popolo si misura principalmente dal grado di libertà degli scrittori.