D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.— Virgilio
D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.
Il successo li incoraggia: essi possono, poiché pensano di potere.
La mente muove tutta la mole del mondo.
Non affidarti troppo al colore, all'apparenza delle cose.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Sono il pio Enea, noto per fama oltre i cieli, e con la flotta mi porto appresso i Penati scampati al nemico. Cerco la patria Italia e gli avi miei, nati dal sommo Giove.
In Italia abbiamo perso la capacità di sentire il bello, quel bello che per secoli abbiamo dato al mondo e che adesso non sentiamo più.
La Corea che ha il 75% del territorio fatto di montagne ed è in un luogo scomodo del mondo è diventato la decima economia del mondo. Pensi se non credo nell'Italia.
Italia mia, non men serva che stolta.
In Italia c'è bisogno di cambiare visione sullo sport: non è solo e sempre calcio, calcio, calcio.
L'Italia è una speranza storica che si va facendo realtà.
L'Italia è diventata un bordello. Non perché il premier va a escort e qualcun altro a trans, ma perché sono state sovvertite tutte le regole. Un bordello squallido e triste, la cui cupezza si respira nell'aria.
Sotto ogni italiano si nasconde un Cagliostro e un San Francesco.
Alla manutenzione l'Italia preferisce l'inaugurazione.
La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.