D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.— Virgilio
D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.
Il lavoro è tenue, ma darà non tenue gloria.
Sono abili perché sembrano esserlo.
Il destino trova sempre la sua strada.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Mi mancano gli italiani, il modo in cui si riuniscono per cenare, le loro priorità.
L'Italia conta oltre 50 milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico.
Italia poverella, Italia mia, che ti par di questi almi allievi tuoi che t'han cacciato un porro dietro via?
Qui si fa l'Italia o si muore.
Il grande male dell'Italia sono i difetti che rovinano lo Stato; era quello che doveva riformarsi e non la lira.
In Sudamerica il condono fiscale si fa dopo il golpe; in Italia prima delle elezioni; ma invertendo i fattori il prodotto non cambia: il condono fiscale è comunque una forma di prelievo fuori legge.
Qui lo dico e qui lo nego. C'è tutta l'Italia.
Era una ragazza giovane, ma con quell'espressione indolente di sazietà e di malcontento che hanno sempre le ragazze italiane per essere rimaste strette troppo a lungo al seno di una madre piangente.
Di radicale in Italia c'è solo il conformismo.
Raccontare ai giornalisti stranieri la politica culturale italiana non è cosa semplice. Bisogna prima di tutto cercare di non ridere.