Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi.— Voltaire
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi.
L'arte della medicina consiste nel tenere allegro il paziente mentre la natura opera la guarigione.
Non c'è avaro che non si riproponga di fare, un giorno, una spesa ingente; ma arriva la morte e fa realizzare i suoi progetti all'erede.
Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno.
Io conosco la gente, cambia in un giorno. Elargisce con la stessa generosità il suo odio e il suo amore.
Che cosa deve un cane a un cane, e un cavallo a un cavallo? Niente, nessun animale dipende dal suo simile... La miseria connessa alla nostra specie subordina un uomo a un altro uomo; la vera sciagura non è l'ineguaglianza, è la dipendenza.
I più grandi spiriti fanno in sé stessi lo più grandi scoperte.
Le nostre vere scoperte vengono dal caos, dall'andare nella direzione che sembra sbagliata e stupida e sciocca.
Non si scoprirebbe mai niente se ci si considerasse soddisfatti di quello che si è scoperto.
Ogni scoperta viene fatta più di una volta e mai tutta quanta insieme; e, a parte questo, il successo non va di pari passo con il merito. L'America non ha preso il nome da Colombo.
Ogni verità che scopriamo, altrettanti enigmi di più da risolvere. Ogni scoperta migliaia di problemi. Ogni scoperta, superiore ignoranza.
Chissà cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
Non scopriremo mai niente, se ci accontentiamo delle scoperte già fatte.
Scoperta dell'America. Certo, è stato bellissimo trovare l'America; ma perderla sarebbe stato ancora più bello.
Una scoperta non è né grande né piccola, dipende da ciò che essa significa per noi.