L'arte di piacere consiste nell'essere soddisfatti.— William Hazlitt
L'arte di piacere consiste nell'essere soddisfatti.
Non ci basta aver ragione: vogliamo dimostrare che gli altri hanno assolutamente torto.
Avere una cattiva opinione degli uomini senza voler far loro del male è forse la forma più alta di saggezza e di virtù.
Non si fa mai niente per bene finché non si smette di pensare al modo di farlo.
Coloro i quali hanno meno fiducia in se stessi, sono i più invidiosi.
I suoi detti sono come le lettere delle donne: tutta la sostanza è nel poscritto.
Un piacere senza rischi piace meno.
Niente fa tanto piacere a un autore quanto vedere le sue opere rispettosamente citate da altri dotti autori.
Il piacere è spesso un visitatore; ma la sofferenza si attacca crudelmente e lungamente a noi.
L'essenza del piacere è la spontaneità.
Hobby: il lavoro che diventa piacere. Prostituzione: il piacere che diventa lavoro.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
I piaceri nati da contatti esterni, in verità, generano la sofferenza, perché, o figlio di Kunti, hanno un inizio e una fine. L'uomo avveduto non prende in essi la propria gioia.
Piaceri: il primo sguardo dalla finestra al mattino, il vecchio libro ritrovato, volti entusiasti, neve, il mutare delle stagioni, il giornale, la dialettica, fare la doccia, nuotare, musica antica, capire, musica moderna, scrivere, viaggiare, cantare, essere gentili.