Fabio Volo
168 frasi, citazioni, aforismi
Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.
Leggere mette in moto tutto dentro di te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un'apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste.
Si sa come sono le donne, se le desideri lo sentono subito.
Un giorno smetterò di scappare e la mia ironia cesserà di essere una difesa. Sarà solo una qualità, perché oggettivamente sono molto simpatico.
Ho imparato che il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
Ho eliminato diverse persone dalla mia vita, persone che credevo essenziali per me, persone fatte di mille promesse e neanche un'azione. E più passa il tempo e più mi accorgo di aver soltanto preso la decisione migliore.
Nessuno sa cosa vogliono le donne, spesso non lo sanno nemmeno loro.
Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
L'odio appartiene ad attimi di impotenza.
Quando guardo un tramonto e mi emoziono, non mi domando a che velocità gira la terra o a che distanza è il sole o quanto sono grandi... Amo quel momento. Punto. Non c'è da capire, c'è da amare.
Il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti.
Forse uno dei miei problemi è che non chiedo niente a nessuno, ma ho bisogno di tutti.
Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.
Vietato dire "per sempre". Il per sempre è un'illusione. Troppo comodo, noi siamo per l'adesso.
Non si smette di giocare perché si diventa vecchi, ma si diventa vecchi perché si smette di giocare.
È molto più intimo uno sguardo incrociato di uno diretto. È come se si venisse scoperti a rubare qualcosa.
La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene, ma si sbaglia. La cosa peggiore è perdere sé stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticandosi che anche noi siamo importanti.
Forse è vero che quando una persona se ne va continua a vivere dentro di noi: bisogna ospitarla nella propria intimità costringendosi quasi a donarle la vita più felice che si può.
La bellezza non è altro che la promessa che ognuno di noi ha di diventare se stesso.
Non sforzarti di essere ciò che non sei, ma lotta per rimanere ciò che sei.