215 frasi, citazioni, aforismi
La fortuna di un popolo dipende dallo stato della sua grammatica. Non esiste grande nazione senza proprietà di linguaggio.
Nella vita attuale il mondo appartiene solo agli stupidi, agli insensibili e agli agitati. Il diritto a vivere e trionfare oggi si conquista quasi con gli stessi requisiti con cui si ottiene il ricovero in manicomio: l'incapacità di pensare, l'amoralità e l'ipereccitazione.
Oggigiorno ogni uomo, la cui statura morale e il cui valore intellettuale non siano di un pigmeo o di una persona rozza, ama, quando ama, di un amore romantico.
Ogni uomo d'azione fondamentalmente è operoso e ottimista perché chi non prova sentimenti è felice. Un uomo d'azione si riconosce perché è sempre ben disposto.
Il tedio è questo: la perdita, da parte dell'anima, della sua capacità di illudersi.
Perché è bella l'arte? Perché è inutile. Perché è brutta la vita? Perché è tutta fini e propositi e intenzioni.
Perdere il padre e la madre, non ottenere né gloria né felicità, non avere né un amico né un amore, tutto questo si può sopportare; quello che non si può sopportare è sognare una cosa bella che non sia possibile realizzare in parole o azioni.
Possiamo morire solo se amiamo.
Quando potrai dire il tuo grande amore, il tuo grande amore smetterà di essere grande.
Quello che distingue le persone le une dalle altre è la forza di farcela, o di lasciare che sia il destino a farla a noi.
Saggio è colui che rende monotona l'esistenza, perché allora ogni piccolo accidente possiede il privilegio della meraviglia.
Si respira meglio quando si è ricchi; si è più liberi quando si è celebri; lo stesso possesso di un titolo nobiliare è un piccolo monte.
Solo nell'illusione della libertà la libertà esiste.
Ogni piacere è un vizio, perché cercare il piacere è quello che fanno tutti nella vita, e l'unico vizio orrendo è fare quello che fanno tutti.
Sulla vetta c'è posto solo per un uomo. Quanto più perfetto, più completo; e quanto più sarà completo, meno necessiterà dell'altro.
Soltanto l'estrema debolezza dell'immaginazione giustifica che ci si debba muovere per sentire.
Solo una cosa mi meraviglia più della stupidità con cui la maggior parte degli uomini vive la propria vita: è l'intelligenza che c'è in questa stupidità.
La stessa copula è appena un contatto, un contatto di sfregamento ravvicinato, ma non una penetrazione reale, almeno di un corpo da parte di un altro corpo.
La vita che si vive è un fraintendimento fluido, un'allegra media tra la grandezza che non c'è e la felicità che non può esistere.
Le cose ottenute, siano esse imperi o frasi, proprio perché si sono ottenute, contengono la parte peggiore delle cose reali, ossia il fatto di sapere che sono periture.