scrittore, critico d'arte e giornalista italiano
Gli affetti familiari trattengono i mediocri e incitano i prodi.
Vecchio è chi più non desidera che, comunque, vivere. Di questi vecchi alcuni hanno solo vent'anni.
I proverbi o ripetono logore verità con l'aria saputa di chi vedendo il sole t'avverte che è giorno, o si contraddicono l'un l'altro tanto bene che alla fine la così detta saggezza dei popoli sembra riassumersi in una massima sola: Regolati come ti capita, ché forse avrai ragione.
L'amore assomiglia a Dio: per raggiungerlo bisogna crederci.
La felicità è un modo di vedere.
La giovinezza sta nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.
La noia è un'invenzione degli infingardi.
Soltanto chi non ha più curiosità di imparare è vecchio.
Nessuno dirà tanto male di te quanto la donna che non ami più.
Una donna, in ogni consiglio che da, anche senza volerlo mette un poco del proprio vantaggio.
Nulla assomiglia tanto a una donna onesta quanto una donna disonesta della quale tu ignori le colpe.
Ogni critico ha tre sorta di avversari: quelli che ha biasimati; quelli che non ha mai nominati; quelli che ha lodato una volta sola, molti anni addietro e che, per quanto s'intenerisca, non riesce più a lodare. Questi sono i più accaniti.
Se vuoi assaporare la tua virtù, pecca qualche volta.
Si è sempre i meridionali di qualcuno.
Un uomo di sessanta può certi giorni sentirsi giovane. Una donna non vi riesce più nemmeno a cinquanta.
Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.
Il male è che la generosità può anche essere un buon affare.
La giovinezza non sta nel mutare idee e passioni ogni giorno, ma nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.
Forse l'esperienza giova a questo o a quell'uomo. All'umanità non giova niente.
Il genio senza ingegno è una barca senza remi.