Vivo in quella solitudine che è penosa in gioventù, ma deliziosa negli anni della maturità.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più semplice.
Quello che è più incomprensibile è che ci sia ancora qualcosa di comprensibile.
Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Maturare non vuol dire rinunciare alle nostre aspirazioni, ma accettare che il mondo non è obbligato a soddisfarle.
Ho un grande rispetto dell'avversario al punto da tremare come una foglia prima dell'inizio di ogni competizione. Quando mancano dieci minuti all'incontro, mi sembra di ritornare all'esame di maturità. Provo la stessa angoscia.
Maturare è scoprire l'altra faccia delle cose.
La maturità di una persona non si misura dall'età ma dal modo in cui reagisce svegliandosi in pieno centro in mutande.
Muoviti nel mondo celebrando, danzando, cantando, simile a un'ape; va da fiore a fiore. Soltanto attraversando tutte le esperienze diventi maturo.
Maturità dell'uomo: significa aver ritrovato la serietà che da fanciulli si metteva nei giuochi.
A scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu! Quand'è che un organismo si può definire unicellulare?" io subito: "Quando c'ha un telefonino solo!".
La maturità è una lunga carriera di imprudenze: l'arte di conversare sta tutta nel dire ciò che non dovrebbe essere detto.
E' stato difficile fare capire che il mio cambiamento di interesse era dovuto alla necessità della maturazione. Inoltre era spiacevole il fatto che in pochi mi dessero credito, ripetendomi che ero solo un'attrice di film porno.
Nel tumulto degli uomini e degli avvenimenti, la solitudine era la mia tentazione. Adesso è la mia compagnia. Di che cos'altro accontentarsi quando si è incontrata la storia?
Quando ti senti solo soltanto perché sei da solo puoi pur sempre covare una speranza, ma quando sei solo e già insieme a qualcuno?
Gli uomini completamente privi di genio sono incapaci di sopportare la solitudine.
Lo stare insieme è nello stesso tempo per noi essere liberi come nella solitudine, essere contenti come in compagnia.
La solitudine, senza la fede e l'amore divino, è una tomba!
La nostra solitudine è la nostra nobiltà. La nostra solitudine è la nostra gioia.
Forse le mie giornate grigie e vuote e le mie notti lunghe e senza sogni si incontreranno con le tue e si uniranno in un abbraccio senza fine.
Benché inglobati e trascinati senza reliquie dalla folla innumerevole dei loro consimili essi soffrono e si trascinano in una opaca e intima solitudine, e in solitudine muoiono e scompaiono, senza lasciar traccia nella memoria di nessuno.
Qualunque cosa tentiamo, qualunque cosa facciamo, qualunque sia lo slancio del nostro cuore, l'appello delle nostre labbra e la stretta delle nostre braccia, siamo sempre soli.
Nessuno può entrare nella solitudine di un altro.
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